Sale il bilancio delle vittime dell’attacco, di stampo terroristico, di ieri sera a Vienna con almeno quattro civili morti, oltre all’attentatore ucciso dalla polizia, e almeno 17 feriti, sette dei quali in pericolo di vita.

L’assalto è stato effettuato da almeno un sospetto, simpatizzante del gruppo terroristico IS [Daesh], che è stato colpito e ucciso dagli agenti.

Continua, però, la caccia all’uomo perchè la polizia austriaca sta cercando almeno un altro attentatore anche se si sospetta che possano essere stati quattro.

Il terrorista ucciso dalla polizia, Kujtim Fejzulai, questo il suo nome, aveva 20 anni, con radici della Macedonia settentrionale e precedenti penali per organizzazione terroristica, secondo il ministro dell’Interno austriaco Karl Nehammer , era un sostenitore della milizia terroristica “Stato islamico”.

Era stato condannato a 22 mesi di prigione il 25 aprile 2019 per aver tentato di recarsi in Siria per unirsi all’ISIS. Il 5 dicembre era stato rilasciato in anticipo sulla parola.

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