Catanzaro: restaurati i famosi scarabattoli in cera della Basilica dell’Immacolata

 Catanzaro: restaurati i famosi scarabattoli in cera della Basilica dell’Immacolata

E’ stata illustrata ieri a Catanzaro, nella Basilica dell’Immacolata, nel corso di una conferenza stampa, l’opera del complesso restauro conservativo di quattro “Scarabattoli” in cera, costituenti tra i pezzi più pregiati del patrimonio artistico della città. Si tratta di quattro miniature, realizzate dalla suora napoletana e raffinata scultrice e pittrice, Caterina De Julianis, vissuta tra il XVII e XVIII secolo, raffiguranti “L’Adorazione dei Magi”, “La Natività’’, “Il Compianto sul Cristo” e “Il Tempo”. La formazione artistica della De Jiulianis le derivava dalla tradizione dei modellatori in cera napoletani operanti nella prima metà del sec. XVII.

Ai giornalisti, ma anche al numeroso pubblico presente, è stato illustrato il carattere moderno del restauro, reso possibile grazie a indagini ad alto contenuto tecnologico e scientifico, e la piena collaborazione di vari soggetti con diverse professionalità uniti da un obiettivo comune, cioè riportare alla luce un inestimabile tesoro culturale del capoluogo catanzarese. Durante la conferenza sono stati anche proiettati i video sul restauro, curati dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

L’intervento di restauro è stato autorizzato dalla Soprintendenza regionale ai Beni culturali che ne ha curato anche l’alta sorveglianza, è stato eseguito in regime di “cantiere aperto” dalla ditta “Giuseppe Mantella Restauri”, che lo ha eseguito con grande e paziente cura.

Alla conferenza, organizzata, con il contributo della Confraternita dell’Immacolata, all’interno della Basilica e moderata dal giornalista Marcello Barillà, ha partecipato anche il restauratore, Giuseppe Mantella.

Il restauro è stato promosso dall’Ufficio diocesano per i beni culturali dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, ed è stato finanziato dalla delegazione Fai di Catanzaro e dal Circolo di cultura “Augusto Placanica”, che hanno dato vita a una raccolta di fondi alla quale ha ben risposto con generosità la comunità raggiungendo la somma di oltre 4mila euro. Il restauro ha anche coinvolto il Sant’Anna Hospital di Catanzaro che ha messo a disposizione, per effettuare alcune verifiche diagnostiche sugli scarabattoli, le sue sofisticate strumentazioni (tra cui le tecniche di “imaging“, la Tac e i mezzi di medicina nucleare). Al progetto del restauro ha concorso anche l’associazione “Concentrica”, che quattro anni fa e’ stata una dei promotori dell’intervento.

Gli Scarabattoli sono stati temporaneamente esposti nel Museo Diocesano, sito in Via dell’Arcivescovado, per poi tornare nella Basilica dell’Immacolata alla libera fruizione di quanti vorranno ammirare queste straordinarie opere.

Luigi Bulotta

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Redazione Tutto Sud News

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