A Caltagirone, provincia di Catania, si è consumato l’ennesimo femminicidio dell’anno: un uomo di 53 anni, Salvatore Pirronello, ha  accoltellato la convivente , Patrizia Formica, di 47 anni, con quattro colpi di coltello  mentre la donna dormiva ne letto matrimoniale e poi si è costituito nella caserma dei carabinieri confessando il delitto. Ancora ignoto agli inquirenti il motivo del delitto, l’uomo avrebbe detto di essere stato colto da un raptus omicida. Il delitto sarebbe maturato dopo giorni di litigi anche se la donna aveva riempito , per tutta la giornata di domenica, il proprio profilo social con foto e frasi gioiose verso la famiglia e la coppia :”Bellissima domenica” e “il pomeriggio continua in compagnia delle persone a cui voglio bene”. “Noi insieme appassionatamente” è  l’ultimo post pubblicato nella tarda serata di ieri, prima di essere uccisa. Salvatore Pirronello non era nuovo alle forze dell’ordine: nel 1981, infatti, fu protagonista di una rapina terminata nel sangue; assieme a tre complici assaltò un autobus di linea Catania-Palermo per rapinare i passeggeri ma uccisero l’autista del bus, Giuseppe Savarino, e l’ex presidente dell’amministrazione provinciale, l’avvocato Enzo Auteri . Pirronello, che non era ancora maggiorenne, fu giudicato dal tribunale per i minorenni e condannato per rapina.

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