L’ultimo bollettino, relativo al 6 giugno, informa che la pandemia da nuovo coronavirus ha ucciso almeno 399.785 persone in tutto il mondo, dalla sua apparizione a dicembre in Cina, mentre sono stati registrati ben 6.896.179 di nuovi casi .

 Il numero di casi confermati è cresciuto di 127.950 nelle ultime 24 ore e il numero di vittime è aumentato di 5.647. 

La diffusione del virus ha accelerato in America Latina, dove il Brasile è diventato il terzo paese più in lutto al mondo con 35.930 morti.

Gli Stati Uniti rimangono il paese più colpito in termini di numero di morti (109.497 decessi). Seguono poi il Regno Unito con 40.465 morti, il Brasile (35.930 morti), l’Italia (33.846 morti) e la Francia (29.111 morti).

Il maggior numero di casi di coronavirus vede ancora gli Stati Uniti in vetta a questa triste classifica (1.857.872), seguito da Brasile (614.941), Russia (458.689), Regno Unito (283.315), Spagna (240.978), India (236.657), Italia (234.531), Germania (183.678), Perù (183.198) e Turchia (168.340).

Da notare il balzo in avanti dell’India che supera l’Italia come sesta nazione con il maggior numero di casi confermati di COVID-19, dopo tre giorni consecutivi dove hanno riportato oltre 9.000 nuovi colpiti.

Con i 9.887 casi registrati nelle ultime 24 ore, il picco più alto quotidiano dall’inizio della pandemia, il secondo paese più popoloso del mondo ha aumentato il numero totale di infezioni a 236.657 collocandosi al sesto posto della graduatoria mondiale.

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