Giulia Critelli, “cittadina” del Dadada Beach Village, struttura balneare e ricreativa della costa ionica catanzarese, ha sbaragliato i suoi competitor Alessio ed Angela in questa tornata elettorale, conquistando la poltrona di primo cittadino con oltre 160 preferenze su circa 400 votanti e senza nessuna scheda nulla. La competezione elettorale è stata organizzata in modo perfetto, rispettando tutte le regole.

Il primo cittadino del Dadada, come un vero sindaco, ha il compito di ascoltare le richieste ed i suggerimenti dei cittadini balneari, risolvere eventuali piccole criticità, amministrare e garantire il buon andamento della vita tra gli ombrelloni, indire eventi, cene, spettacoli e tutto quanto i suoi assessorati predisporranno.

Potrebbe sembrare un gioco, ma questo evento ormai è diventato per il Dadada una cosa seria, come tutte le attività e manifestazioni che durante l’estate si susseguono incessantemente, animando la vita dei cittadini del villaggio.

Il Dadada Beach Village, a Calalunga di Montauro (CZ), nato alcuni anni fa da una geniale idea di Roberto Talarico, è un vero e proprio modello di città in scala, e i “residenti” sotto gli ombrelloni ottengono un vero e proprio certificato di residenza completo di dati anagrafici, via e numero civico.

Le aree del Dadada sono infatti suddivise in vie (con regolare numerazione civica) e viali a tema locale e peculiare, arredi urbani – panchine e cartelloni pubblicitari-, giardini con una ricca varietà di piante mediterranee, e non mancano i servizi quali ristorante, pizzeria, area giochi, area cinema, persino il museo di arte contemporanea (ormai celebre Dadada Beach Museum), il tutto con un occhio sempre attento al rispetto dell’ambiente: per questo motivo sono state predisposte anche le isole ecologiche di ogni “quartiere” dove è richiesta rigorosamente la raccolta differenziata da parte di tutti i “cittadini” o “villeggianti”, al fine di mantenere la spiaggia sempre ben pulita ed in ordine.

L’idea è quella di costruire una identità ed un senso di appartenenza per tutti i cittadini del Dadada Beach Village che non sono considerati alla stregua di semplici bagnanti e, quindi, meri ospiti o clienti del Dadada, ma sono parte integrante di un sistema virtuoso, una città in miniatura dove ognuno è chiamato a rispettare le regole e godere dei benefici di una corretta educazione civica.

La redazione di Tuttosudnews formula gli auguri di buon lavoro e un in bocca al lupo al neo-sindaco Giulia che è già a lavoro per accogliere le istanze dei suoi elettori e rendere il Dadada Beah Village un posto sempre più felice!

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