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Nominati i nuovi Commissari per la Sanità in Calabria e Molise
Il Consiglio dei ministri ha nominato il nuovo Commissario per la sanità della Regione Calabria: Si tratta del generale Saverio Cotticelli che sostituirà l’attuale commissario Massimo Scura, nominato nel 2015. Cotticelli, di origine campane, ha un curriculum di grande spessore, già impegnato in delicati incarichi nella pubblica amministrazione, ha anche una notevole esperienza nel mondo sanitario, ha guidato, infatti, tra l’altro, il Nucleo dell’arma dei Nas. E’ stato anche presidente del Cocer Interforze. Sarà affiancato dal subcommissario Thomas Schael che ha avuto varie esperienze in sanità.
Nominato anche il commissario anche per il Molise nella persona del generale della Guardia di finanza Angelo Giustini, laureato in medicina e chirurgia, cardiologo, responsabile sanitario della Guardia di Finanza.
Ne ha data notizia il Ministro della Sanità Giulia Grillo. “Legalità, trasparenza e competenza – ha commentato il Ministro – per la salute dei cittadini! I commissari ad acta sono figure di garanzia. Si tratta di nomine cruciali per questi territori, che hanno non solo difficoltà di bilancio, ma soprattutto non riescono a dare ai cittadini il livello di servizi sanitari che la legge richiede.
I cittadini della Calabria e del Molise hanno diritto a una sanità migliore e a servizi efficienti. Le personalità designate stasera dal Cdm hanno tutti i requisiti per fare un buon lavoro.
Voglio rassicurare molisani e calabresi che l’impegno del Governo è totale per risollevare la sanità delle loro regioni”.
In Calabria non sono mancate le reazioni del mondo politico, ma anche sindacale, alla nomina del nuovo commissario. Il presidente Mario Oliverio aveva cercato in tutti i modi di far slittare la nomina ad altra seduta del Consiglio dei ministri, ma invano. La politica regionale, maggioranza e opposizione, contestano la nomina ritenendo che l’esperienza commissariale sia stata un fallimento, dal momento che in tanti anni di commissariamento le cose non sono migliorate, anzi il livello dei servizi è peggiorato e il debito aumentato. Viene anche contestata la costituzionalità della nomina per il fatto che non sarebbe stata coinvolta la Regione.
Ora si aspetta l’insediamento dei commissari, previsto in settimana.