Nonostante la Polizia di Stato stia facendo da anni una costante campagna di informazione per allertare , in special modo , i ragazzi a non cadere nelle trappole informatiche, continuano  ad aumentare  , purtroppo,  le denunce relative ad estorsioni  praticate attraverso il web .

La vittima, questa volta,  di sesso femminile si è rivolta alla Polizia di Stato in quanto “l’amico” virtuale dopo mesi di conoscenza era entrato in possesso di numerosi video e foto che la ragazzina si era scattata quando era ancora minore. Dopo mesi, l’autore del reato ha richiesto somme di denaro minacciando di creare un profilo facebook con le foto hard o di inviare da un profilo falso (c.d. fake) video e foto agli amici della vittima.

La ragazza ha subito richieste estorsive molto dure che  hanno generato, per altro,  un forte stato d’ansia nella vittima. L’estorsore era arrivato al punto di richiedere  soldi, tramite pagamento elettronico con ricarica su postepay, ma la vittima ha intelligentemente denunciato il reato subito.

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