Seconda edizione a Roma del Premio letterario “Carlo Caruso”

 Seconda edizione a Roma del Premio letterario “Carlo Caruso”

Si è tenuta nella splendida sala udienze del Tribunale per i Minorenni di Roma, sito in via Bresciani, 32, la seconda edizione del Premio letterario di poesia e narrativa intitolato al magistrato poeta e scrittore “Carlo Caruso”, prematuramente scomparso.

Il premio è indirizzato ai minori  e giovani adulti in vinculis, messi alla prova e/o comunque sottoposti a provvedimenti penali7civili dell’Autorità giudiziaria minorile su tutto il territorio nazionale ed ha come obiettivo quello di premiare le opere e valorizzare i giovani autori che sapranno esprimersi in modo chiaro, mettendo a nudo i propri sentimenti, le proprie aspirazioni e i loro sogni, in un momento particolarmente difficile della loro giovane vita.

Il premio ha un alto e significativo valore per gli obiettivi che si prefigge, cioè stimolare la produzione di testi che sappiano raccontare la “vita vera” fatta di sofferenza, di sospetti, di compromessi ma anche di gioia, di risate, di riscatto e di amore.

La scrittura, infatti, come diceva Carlo Caruso, noto come scrittore con lo pseudonimo di Kino Kalisti, deve appropriarsi del reale e dunque in questo senso non va intesa come divertimento folle quanto piuttosto come testimonianza di un profondo disagio esistenziale.

Carlo Caruso è stato un magistrato eccezionale, carico di grande e non comune umanità e generosità, altruismo e sensibilità, che tutti ricordano con grande stima. Oltre che scrittore era anche un atleta, nonchè poeta, giudice internazionale di Muay Thai, esperto musicista di sitar e di musica classica indiana. Impegnato a favore dei più deboli, dei più disagiati e, in particolare, dei minori e delle correlate questioni di giustizia minorile.

Obiettivo del Premio è stimolare la produzione di testi che sappiano raccontare la vita vera, fatta di sofferenza, di sospetti, di compromessi, ma anche di gioia, di risate, di riscatto e di amore.

Il Premio è stato organizzato dalla Associazione culturale e sportiva Carlo Caruso, presieduta dalla prof.ssa Lucia Branca, moglie del compianto magistrato, in collaborazione con il Ministero della Giustizia, l’Unione Camere minorili, l’Ordine Assistenti Sociali,, l’ANPE, l’AVIS provinciale di Catanzaro, l’Associazione di promozione Sociale Consolidal, la Federazione Pugilistica Italiana, l’I.M.B.A., l’A.N.C.R.I. e l’LND Calabria. L’Associazione Carlo Caruso persegue finalità civiche, solidaristiche, di educazione e formazione culturale e sportiva attraverso l’associazionismo nel rispetto del principio di pari opportunità, con il fine della solidarietà sociale, umana, civile, culturale e sportiva, con l’organizzazione di attività dirette a valorizzare e tenere viva la memoria dello stesso Carlo Caruso.

I membri del Consiglio direttivo dell’Associazione Carlo Caruso con alcuni componenti della giuria del premio

Il Premio è stato articolato in due sezioni: a) Poesia inedita a tema libero con due opere di cui una in lingua italiana (o straniera tradotta) ed una in dialetto con traduzione; b) Narrativa inedita breve tema libero con due opere una in lingua italiana (o straniera tradotta).

Presidente della giuria è stata Simona Dalla Chiesa. Momenti di forte emozione e commozione ha destato nel numeroso pubblico presente, la premiazione e, in particolare, la lettura dei testi redatti dai giovani vincitori, che hanno saputo nei loro racconti e poesie, i loro sentimenti, le loro ansie e le loro sofferenze.

I bambini della Casa di Nilla sono risultati vincitori della sezione narrativa, mentre per la sezione poesia sono stati dichiarati vincitori i ragazzi della Comunità ministeriale del centro Giustizia minorile della Calabria. Il secondo e terzo premio sono andati a ragazzi di Firenze, Potenza, Brindisi e Roma.

Apprezzamento per l’iniziativa è stata espressa dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, che ha fatto pervenire alla presidente dell’Associazione un proprio messaggio.

Anche la Consolidal, che ha patrocinato l’evento, ha partecipato con una propria delegazione rappresentata dall’avv. Luigi Bulotta, segretario nazionale ( anche componente del CdA dell’Associazione Carlo Caruso), dalla dott..ssa Vincenzina Cosentino e dalla prof.ssa Antonella Corea componenti del direttivo della Sezione di Roma. Inoltre la dott.ssa Loredana Derenti, presidente della Sezione Romana, ha fatto pervenire una missiva con le congratulazioni per l’ottima riuscita della significativa premiazione.

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Redazione Tutto Sud News

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