Il MIUR  ha destinato 87,5 milioni di euro alla Regione Calabria per la messa in sicurezza di edifici scolastici, nell’ambito dei complessivi 406 milioni del progetto “Scuole Sicure 500”. E’ stato approvato, infatti,  il decreto della ministra Fedeli che ripartisce  alle Regioni uno stanziamento di 1,058 miliardi provenienti dal fondo della Presidenza del Consiglio dei Ministri istituito con legge 232/2016 e vede la Calabria piazzarsi, nella graduatoria dei finanziamenti, al terzo posto dopo la Campania (149 milioni) e l’Emilia Romagna (94,4 milioni).  Il riparto è stato effettuato utilizzando i dati dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica.

Per scelta della Giunta regionale, gli 87,5 milioni di euro saranno utilizzati per lo scorrimento della graduatoria del bando “Scuole sicure”. Tutto ciò ha due implicazioni principali:

1) Le risorse saranno spese molto più rapidamente, poiché non sarà necessario raccogliere progetti (nè per i comuni redigerne di nuovi). Tra l’altro, per i vincoli imposti dal bando, i progetti sono almeno allo stadio definitivo e quindi i tempi per l’avvio degli interventi sono brevi;

2) Il bando prevede esclusivamente l’adeguamento sismico degli edifici e non il miglioramento o il rafforzamento locale come avveniva in passato .

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